La Storia
Armando Scalella
Mi chiamo Armando Scalella, ho 27 anni, classe '97, Molisano di Termoli.
Fin da giovanissimo sono stato affascinato dalla cultura del cibo, tanto da decidere di frequentare l'istituto alberghiero, dove mi sono diplomato in Cucina.
Ho iniziato subito a formarmi, volevo conoscere tutti i tecnicismi, cioè, come funzionava dall'interno.
Volevo capire tutte le dinamiche inerenti agli impasti e alla cibo in genere.
Già dal terzo anno delle superiori, grazie alla scuola che lo permetteva, ho iniziato a fare stage e tirocini che mi hanno dato modo di imparare in diversi settori come la panificazione, la pizza, la pasticceria, la carne, la conoscenza dei prodotti ittici e tanto altro ancora, ho lavorato in pizzeria, pasticceria, macelleria, nei ristoranti e in pratica ho sviluppato sin dall'inizio un doppio percorso correlato sia al concetto di cucina e sia al concetto degli impasti e della pizzeria.
Finita la scuola, che è il momento in cui entri completamente in quello che è il mondo del mercato, cominci a lavorare e a percepire uno stipendio e quindi inizi a vedere il tutto con un occhio differente.
A questo punto ho iniziato ad alternare il lavoro tra cucina e pizzeria, questo perchè, nella ristorazione c'è una piccola parte di lavori a lungo periodo, ma la gran parte sono lavori comunque Stagionali, quindi diciamo che mi basavo molto sulle stagionalità alternando il lavoro in pizzeria al lavoro al ristorante, cosa che mi ha permesso di accumulare molta esperienza, questo perchè lavorando in posti diversi, acquisisci molta esperienza e conoscenza da più persone.
In seguito, ho iniziato a seguire corsi più approfonditi sugli impasti, sulla pizza e li scoprii ancora di più il mio approccio con gli impasti e con il cibo in generale e iniziai a dedicarmi da subito alla formazione.
A 20 anni decisi di buttarmi nel mondo delle consulenze, dove le prime erano soprattutto una sperimentazione per me nel capire determinate cose, perchè, ognuno di noi ha il suo modo di apprendere le cose in base alle situazioni e nel mio caso, è molto evolutivo per me, quando io mi trovo in una postazione, in un posto, sperimentare in quel momento, mi permette ancora di più di capire, di creare e di confermare l'ipotesi e quella tecnica che comunque sia stavo già pensando e sperimentando da tempo.
In seguito mi sono organizzato un laboratorio prendendo l'attrezzatura, impastatrice, forno e tutto il resto e mi sono dedicato a 360 gradi alla sperimentazione degli impasti e tante altre cose, facendo, nel frattempo corsi di formazione e aggiornamenti, che mettevo subito in pratica facendo consulenza alle persone.
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Il cavallo di Battaglia
Il mio prodotto di punta è la PIZZA CONTEMPORANEA con un cornicione sviluppato, a mò di canotto.
E' un prodotto che mi affascina tantissimo perchè, arrivare a sviluppi del genere, non è una cosa semplice e non è una cosa che la fai al primo colpo, mettiamola così. E' un tipo di impasto che chiama una pratica e una difficoltà maggiore, chiama una necessità di tecnica differente dal classico impasto che si è sempre fatto e allora, con questo io, vado ancora di più ad esplicare il fatto che per me, il discorso di trovare tecniche che ti portano a sviluppi veramente notevoli, è la cosa che mi affascina di più e che mi piace di più. Più la tecnica e l'impasto è difficile, articolata e necessita di conoscenza e più la cosa mi intriga tantissimo.